Continua alla pagina successiva…
Il primo trucco si basa sull’utilizzo dell’aceto di mele:
Le mosche non possono resistere all’aroma prodotto dalla fermentazione. Infatti il prodotto utilizzato è a base di mele fermentate, quindi le mosche non riescono a tenersi a distanza dall’aceto.
Per una migliore efficacia, puoi riscaldare l’aceto di mele poiché il calore rilascia il profumo dell’aceto.
Vi serviranno un bicchiere e un pezzo di carta arrotolato a forma di imbuto, 12 cl di aceto di mele, qualche goccia di detersivo per i piatti e potrete decidere se aggiungere o meno un pezzetto di frutta matura.
Dopo aver scaldato l’aceto di mele, versatelo nel bicchiere e aggiungete le gocce di detersivo per i piatti. Quest’ultimo riduce la tensione superficiale dell’aceto.
Poi posizionate l’imbuto nel bicchiere, con un foro sul fondo per far entrare le mosche. Una volta dentro, non potranno uscire e annegheranno.
Se non affogano, puoi mettere il bicchiere nel congelatore per 20 minuti.
La trappola per frutta è composta dai seguenti ingredienti: pellicola trasparente, un bicchiere, frutta matura, uno stuzzicadenti e acqua saponata.
Mettete i pezzi di frutta nel bicchiere e sigillatelo con la pellicola forata con uno stuzzicadenti.
Posizionalo nei punti strategici della casa in modo che le mosche entrino dai buchi e non possano uscire. Infine, immergete il bicchiere pieno di mosche in un contenitore di acqua calda e sapone per 10 minuti.
Altri due metodi molto efficaci
