Le 10 piante che attirano le coccinelle da avere in giardino: dalla calendula al tarassaco

La Salvia
Se hai deciso di piantare la salvia in un orto, devi sapere che questa pianta aromatica si adatta abbastanza ad ogni tipo di terreno, ma preferisce quello più asciutto e calcareo e non ama quello troppo compatto e argilloso. Vuoi far nascere delle piantine di salvia dal seme? Sappi che è un’operazione piuttosto lenta; avendo una bassa germinabilità dovresti come prima cosa abbondare con i semini nelle vaschette, mettere tutto in semenzaio a inizio primavera e trapiantare a maggio nella terra dell’orto. Meglio optare per la moltiplicazione di questa erba aromatica per talea, oppure dividere il cespo di una pianta sradicata. E fai attenzione anche a non piantare mai la salvia vicino al rosmarino, perché queste due aromatiche non amano crescere insieme.

L’Ortica
L’ortica (Urtica dioica) è una pianta erbacea perenne, che fa parte della famiglia ortica (Urticaceae), ed è nota per le sue foglie pungenti. Si trova quasi in tutto il mondo, ma è particolarmente comune in Europa, nel Nord America, nel Nord Africa e alcune zone dell’Asia. La pianta è comune in erboristeria e le foglie giovani possono essere cucinate e mangiate come erbe aromatiche nutrienti. Inoltre, è stata utilizzata come fonte di fibre per i tessuti e talvolta è anche un prezioso ingrediente nei cosmetici.

La piantina dell’ortica può crescere fino a due metri di altezza e può diffondersi vegetativamente con i suoi rizomi striscianti gialli e forma spesso colonie dense. È dunque infestante. Le foglie dentate si sviluppano in modo opposto lungo lo stelo e sia gli steli sia le foglie sono ricoperti da numerosi tricomi (peli) pungenti e non pungenti. Le piante possono essere monoiche (fiori unisessuali femminili o maschili presenti sulla stessa pianta) o, nella sua varietà più comune, dioiche (ovvero con fiori maschili o femminili su piante diverse), a seconda della sottospecie. I minuscoli fiori rosa o bianchi sono organizzati in densi grappoli a spirale sotto le foglie, nelle punte degli steli e sono impollinati dal vento.

I Broccoli
I broccoli sono delle infiorescenze della pianta erbacea Brassica oleracea L., che fa parte della famiglia delle crocifere. Di questo fiore non ancora maturo puoi mangiare tutto, sia la parte superiore che il gambo. Sui banchi del supermercato dovrebbero trovarsi soprattutto da luglio a ottobre, se invece li noti anche durante i mesi più freddi, è molto probabile che siano stati coltivati in serra, perché sono fuori stagione.

Il Cavolfiore
Il cavolfiore è un cavolo, una varietà della specie Brassica oleracea, ed è tipico della stagione invernale. Come sapore ricorda più i broccoli che i cavoli a foglia, infatti di entrambi la parte commestibile sono i fiori. Mark Twain lo chiamava « Un cavolo con un’istruzione universitaria », ma non essere precipitoso nel interpretare le sue parole. Non si tratta di darsi delle arie, ma proprio della sua ricchezza nutrizionale.

vedere il seguito alla pagina successiva

Laisser un commentaire