Aggiungete anche la buccia d’arancia grattugiata, qualche goccia di essenza di vaniglia e un pizzico di sale. Impastare poi fino ad ottenere un composto elastico e ben unito. Trasferitela quindi in un contenitore pulito (4), copritela e lasciatela ripiegare in un luogo riparato.
Rovesciate l’impasto lievitato su un piano di lavoro e modellatelo in modo da ottenere una sfera liscia (5). Quindi lasciarlo riposare all’aria per circa 20 minuti.
Ungete uno stampo da pandoro da 1 kg e adagiateci dentro con cura l’impasto, avendo cura di avere la parte liscia e stesa rivolta verso l’alto (6). Copritela con un foglio di pellicola trasparente e fatela riposare in un luogo tiepido finché l’impasto non avrà raggiunto quasi il bordo dello stampo.
Successivamente rimuovere con attenzione la pellicola trasparente (7) e lasciarla riposare all’aria per circa 30 minuti. Nel frattempo scaldate il forno statico a 165°C.
Quando il forno avrà raggiunto la giusta temperatura, posizionate il pandoro sul livello più basso e fate cuocere per circa 50 minuti, controllando la doratura. Se inizia a scurirsi molto, dopo i primi 30 minuti, coprite lo stampo con un foglio di alluminio e proseguite la cottura. Fate la prova stecchino e sarà andato tutto bene, togliete lo stampo dal forno (8).
Fate raffreddare leggermente il pandoro, poi capovolgetelo su una gratella e lasciatelo raffreddare completamente. Infine, spolverate il pandoro con lo zucchero a velo e poi servite (9).