Tonsille ingrossate con cripte profonde: le persone con cripte tonsillari più profonde e complesse corrono un rischio maggiore.
Scarsa igiene orale: sebbene non sia la causa primaria, una scarsa igiene orale può favorire la proliferazione batterica.
Cosa fare in caso di calcoli tonsillari?
Nella maggior parte dei casi, i calcoli tonsillari sono innocui e non richiedono cure mediche.
Gargarismi: fare regolarmente gargarismi con acqua salata o collutorio può aiutare a staccare i calcoli più piccoli e a ridurre l’odore.
Gargarismi: fare regolarmente gargarismi con acqua salata o collutorio può aiutare a sciogliere i calcoli più piccoli e a ridurre l’odore. Una buona igiene orale: lavarsi regolarmente i denti e pulire la lingua può ridurre la proliferazione batterica.
Rimozione fai da te (attenzione!): i calcoli più piccoli possono essere rimossi delicatamente con un cotton fioc o con le dita. Prestare molta attenzione per evitare lesioni o soffocamento. Un dentista o un otorinolaringoiatra possono mostrarvi come farlo in sicurezza.
Rimozione professionale: un otorinolaringoiatra può rimuovere i calcoli più grandi o difficili da raggiungere, ad esempio mediante aspirazione o compressione.
Opzioni chirurgiche (rare): in rari casi, per calcoli tonsillari molto grandi, ricorrenti e molto fastidiosi, si può prendere in considerazione la criptolisi laser (lisciamento delle tonsille) o la tonsillectomia parziale/totale. Tuttavia, questa è l’ultima risorsa.
In caso di preoccupazione, forte fastidio o alito cattivo persistente, consultare un otorinolaringoiatra. Sarà in grado di diagnosticare ed escludere altre possibili cause della sensazione di corpo estraneo in gola.