Attraverso la rotazione di una maschera, dimostra come la superficie cava di una maschera possa apparire evidente a seconda del nostro desiderio di visualizzarla, poiché inconsciamente ricomponiamo il viso cavo in un viso normale.
Inoltre, un altro esperimento sulle relazioni tra colori è stato ideato da due psicologi, Thomas Sanocki e Noah Sulman, per valutare l’impatto del colore sulla memoria a breve termine. Questo esperimento ha dimostrato che alcuni colori sono considerati armoniosi e piacevoli, mentre altri sono associati al caos e all’audacia.
Sulla base di questo studio, Sanoki e Sulman sono riusciti a dimostrare che ricordiamo meglio i modelli che contengono colori piacevoli e armoniosi e ricordiamo meglio le immagini che contengono meno di 2 colori.
D’altro canto, un esperimento condotto da Kevin Larson e Rosalind Picard ha dimostrato che la tipografia può avere un impatto sull’umore e sulla nostra capacità di risolvere i problemi. Ad esempio, la lettura di due articoli, uno con una versione mal scritta e uno con una versione ben scritta, ha prodotto un maggiore coinvolgimento da parte del gruppo che ha letto l’articolo con una buona tipografia.